La domanda è ricorrente per i professionisti della musica come Sabina, 33 anni, che racconta le difficoltà di un mestiere non riconosciuto, in cui il lavoro nero è la norma.
Ne abbiamo già ripetutamente parlato in questo blog, e l'argomento va per la maggiore nell'ambiente, visto che la crisi morde ormai da moltissimi anni, specialmente nel mondo della cultura e dell'arte.
Questo articolo, "La sonata della violinista precaria" apparso su Rassegna.it , racconta uno degli innumerevoli casi di giovani strumentisti che fanno fatica a trovare lavoro stabile, o non lo trovano per nulla. Qui potete ascoltare la brava Sabina. Ditemi voi se non merita almeno qualche certezza in più per il suo futuro.
ULTIM'ORA : su Facebook nel frattempo è apparsa la pagina
Fregati in partenza : elenco delle associazioni che non pagano i concerti
nella quale vengono segnalati i "disguidi", veri o pretestuosi, con i quali le associazioni musicali giustificano ( quando lo fanno) i loro ritardi nei pagamenti a musicisti e precari.
ULTIM'ORA : su Facebook nel frattempo è apparsa la pagina
Fregati in partenza : elenco delle associazioni che non pagano i concerti
nella quale vengono segnalati i "disguidi", veri o pretestuosi, con i quali le associazioni musicali giustificano ( quando lo fanno) i loro ritardi nei pagamenti a musicisti e precari.
Non sarà ora che il Governo, il Parlamento, le Regioni, i Comuni.... se ne occupino?
RispondiEliminaE non sarà ora che i Conservatori e le mille Istituzioni formative del settore prendano iniziative al riguardo?
Vedo che lodevolmente le PROVINCE sono omesse dall'elenco istituzionale. Nella speranza che il presente Governo dia seguito alla propria dichiarata intenzione di eliminarle, ritengo che ognuno debba fare la propria parte: le istituzioni , nazionali e locali, i Conservatori per ripensare alla propria funzione in un mercato del lavoro che non è più nemmeno lontanamente quello anche di solo 30 anni fa , e infine tutti noi , che dobbiamo farci sentire e rivendicare , come ha fatto giustamente la nostra violinista precaria. Tutti dobbiamo agire: con speranza certo, ma anche con molta decisione !
RispondiElimina